Viaggio nella casa di Thule
di Luciano Schimmenti
IL VOLUME
Autore: Luciano Schimmenti
Postfazione: Danilo Maniscalco
Pagine: 88, brossura
Formato: 22×22
Copertina: a colori con bandelle
Produzione: 01 dicembre 2024
Catalogo: EXL.272
Collana: Infondazione
Genere: Le collezioni della Fondazione Thule
ISBN: 9791281090729
Prezzo: 22,00 euro
IL LIBRO
Il testo e le immagini fotografiche di questo libro narrano di un viaggio fi sico e simbolico che intreccia memorie personali, arte e mito. Nella Casa di Thule si legano fascino e mistero e, come la leggendaria isola di Thule, anticamente associata a miti di popoli superiori, come gli Iperborei, al confine del mondo, il viaggio dello studioso rappresenta simbolicamente la ricerca della conoscenza e della saggezza, che non è solo un movimento fisico, ma una scoperta interiore. Ad accogliere l’Autore è Tommaso Romano, poeta, critico d’arte, filosofo, collezionista e presidente della Fondazione Thule Cultura. Il testo, insieme alle immagini di Schimmenti, intendono evocare questa mitologia collegando passato, presente e futuro attraverso la continua ricerca umana di esplorazione e comprensione. La ricognizione di Thule evoca un museo vivente, con stanze piene di opere d’arte, oggetti antichi e reliquie culturali, che sembrano richiamare l’attenzione del visitatore in modo quasi sovrannaturale. L’Autore si perde nell’armonia del luogo, rievocando i tempi antichi e le vite degli artisti dietro le opere che osserva. La Casa di Thule si rivela non solo uno spazio fisico, ma una dimensione dove il tempo si intreccia con lo spazio, evocando ricordi, miti e saggezza. Gli oggetti sembrano avere un’anima, una memoria che l’autore ha la sensazione di captare (come l’Ammiraglio, il protagonista del romanzo di Tommaso Romano) attraverso la “psico metria”, quella facoltà di percepire emozioni e sensazioni tramite il contatto con essi. Questo dà al viaggio una profondità interiore, un’esplorazione non solo estetica, ma anche spirituale. La Postfazione, anch’essa ricca di riferimenti e suggestioni, è firmata dal brillante architetto e studioso Danilo Maniscalco. Il mito in uno spazio che invita alla riflessione e alla ricerca di verità più profonde.
L’AUTORE
Luciano Schimmenti, fotografo, studioso, scrittore, saggista ed esperto in arte fiamminga, nato e residente a Polizzi Generosa, Accademico di Sicilia. Ha pubblicato articoli su diverse riviste specializzate, tra cui “Bell’Italia” e “Meridiani” (Editoriale Domus). Il regista Martin Scorsese lo ha contattato per utilizzare alcune sue fotografie nel film-documentario Il mio viaggio in Italia. Dopo la pubblicazione del volume Polizzi: I grandi momenti dell’arte, Schimmenti ha approfondito i suoi studi sul Trittico fiammingo di Polizzi Generosa, attribuendo l’opera a Rogier van der Weyden. Le sue scoperte sono diventate un punto di riferimento per studiosi italiani e internazionali. Il suo saggio in due volumi, Il trittico di Rogier de la Pasture-van der Weyden in Polizzi Generosa, ha ricevuto il “Premio Internazionale alla Saggistica Pietro Mignosi 2018”. Il suo recente saggio, L’Antizarathustra. Tempesta nel nulla di Giuseppe Antonio Borgese, ha riscosso grande successo tra gli esperti, ottenendo il Premio Letterario a Bisacquino “Mons. Giuseppe Petralia, Vescovo e Poeta”. Ha organizzato convegni e rassegne fotografiche di rilievo internazionale, tra cui gli In contri Professionali Mediterranei. Ha rappresentato l’Italia con una mostra fotografica al “35° World Advertising Congress” di Seoul (1997), e le sue fotografie sono state incluse nel volume Life, Green and Visions (Seoul-Korea, 1988). È stato riconosciuto tra i “Cinquanta top professionisti al mondo” nel volume Special Effect; ha inoltre curato numerose opere per il Vaticano e la CEI, Conferenza Episcopale Italiana tra cui campagne fotografiche e volumi sul patrimonio artistico italiano.
Il libro è ordinabile in libreria, reperibile negli store online ed è disponibile presso la casa editrice, inviando una mail a info@edizioniexlibris.com